Il mondo della manifattura additiva si apre a nuove possibilità con il lancio del sito web LATI3Dlab, la divisione R&D di LATI dedicata ai materiali da stampa 3D. Questo nuovo catalogo online offre accesso immediato a una vasta gamma di materiali tecnici AM (Additive Manufacturing), progettati per soddisfare le esigenze sia dell'industria che dei maker.
La storia di LATI3Dlab risale al 2019, quando è stata fondata come parte integrante dell'area Ricerca e Sviluppo di LATI. Da allora, il team multidisciplinare di ingegneri, chimici, tecnici e ricercatori ha lavorato instancabilmente per sviluppare materiali avanzati destinati alla stampa 3D, sia da filamento che da granulo. Sono state così sviluppate soluzioni innovative che offrono resistenza meccanica ottimizzata, lavorabilità semplificata, stabilità dimensionale e adesione tra i layer e al piano di stampa.
Ciò che distingue i materiali "AM" di LATI3Dlab è la loro vasta gamma di proprietà e caratteristiche funzionali: dall'autolubrificazione all'autoestinguenza, dalla rilevabilità ai raggi X alla conducibilità elettrica e alla termoconduttività. Questi materiali offrono prestazioni superiori in una varietà di settori, tra cui quelli elettrico, industriale, medicale e alimentare.
Il lancio del sito LATI3Dlab rappresenta dunque un importante passo avanti nell'impegno continuo di LATI verso l'innovazione e l'eccellenza nella stampa 3D.
LATI Industria Termoplastici e la sua divisione LATI3Dlab costituiscono sempre più un punto di riferimento per la scelta e ingegnerizzazione di materiali tecnici destinati al mondo Additive. Invitiamo tutti gli interessati a esplorare il sito web LATI3Dlab e la pagina LinkedIn per scoprire le infinite possibilità offerte dai suoi materiali avanzati per la stampa 3D.
LATI3Dlab è il laboratorio LATI dedicato allo sviluppo di compound tecnici specifici per l’Additive Manufacturing (FFF e FDM).
È questa la sfida accolta e vinta nel 2021 da Michelangelo Agostinetto, modellatore 3D, grazie alla collaborazione con Fabula 3D e il LATI3Dlab.
Il mercato dell’Additive Manufacturing, dopo una prima fase legata a prodotti estetici e resine con limitati requisiti termici, meccanici e funzionali, ha oggi raggiunto la sua maturità, sia nell’ambito dei produttori di stampanti 3D