Presenti da ormai alcuni anni nel portfolio dei prodotti speciali LATI, i compound opachi e schermanti ai raggi X LATIGRAY offrono oggi una possibilità in più per soddisfare le esigenze del settore di impiego medicale.
Il LATIGRAY 82-03 CW/96, nella versione Naturale 0193F3, ha infatti brillantemente superato i testi di citotossicità previsti dalla norma ISO 10993-5.
Nello specifico, sono state eseguite delle prove di estrazione volte a valutare il rischio di interferenza delle sostanze eventualmente estraibili sui meccanismi vitali delle cellule.
Il compound in oggetto è risultato assolutamente idoneo al contatto transitorio non permanente con tessuti viventi, offrendo un grado di reattività pari a zero (classificato quindi come non citotossico).
Progettato su base PA12, il LATIGRAY 82-03 CW/96 contiene oltre il 90% in peso di polvere di tungsteno debitamente selezionato in modo da risultare impenetrabile alle radiazioni più del piombo - a parità di spessore - senza tuttavia soffrire dei medesimi problemi di tossicità e smaltimento di quest'ultimo metallo.
Nonostante l'elevato quantitativo di carica, che porta la densità del materiale sulla soglia degli 11 g/cc, il compound offre una trasformabilità eccellente e si presta alla realizzazione per stampaggio a iniezione di manufatti complicati o caratterizzati da spessori problematici grazie all'elevata fluidità del fuso.
La matrice termoplastica assicura inoltre non solo una bassissima igroscopicità, ma offre anche una notevole inerzia chimica e un ottimo comportamento meccanico in generale.
L'elevata capacità schermante del materiale garantisce il massimo contrasto in tutte quelle tecniche analitiche e diagnostiche in cui, per esempio, è fondamentale la corretta localizzazione del dispositivo all'interno dell'organismo umano.
Il Latigray 82-03 CW/96 nella versione naturale si presenta di colore grigio scuro ma, su richiesta, è possibile anche ottenere alcune versioni colorate.