
Sostituzione dei termoindurenti con termoplastici ad alte prestazioni: guida tecnica
I vantaggi che solitamente motivano l’adozione di resine termoindurenti per la realizzazione di parti e manufatti sono sicuramente interessanti

Sostituzione del metallo e poliammide 6 – nuovo grado di riferimento LATI
Eliminare il metallo da molti ambiziosi progetti è da tempo ormai una necessità consolidata e trasversale a tutti i settori industriali.

Compound antistatico colorabile per applicazioni ATEX: sicurezza ed estetica nei materiali tecnici
La sicurezza in presenza di atmosfere esplodibili è ormai da anni regolata dalle direttive europee ATEX che individuano, fra i tanti parametri, il limite massimo di resistività elettrica superficiale

Compound tecnopolimerici per energie rinnovabili: materiali avanzati per un futuro sostenibile
Le fonti di energia rinnovabili ed il risparmio energetico sono ormai da tempo al centro dell’attenzione dei sistemi industriali, politici e finanziari mondiali.
Compound termoconduttivo per applicazioni automotive: performance e leggerezza sotto il cofano
La riduzione di peso è una necessità primaria nell’automotive e per i trasporti in generale.
Compound termoconduttivo ad alte prestazioni: guida tra vantaggi e falsi miti
A distanza di quasi dieci anni dalla loro introduzione sul mercato, l’affermazione commerciale dei compound termoplastici a migliorata conduttività termica si può ritenere consolidata.

Compound medicali LATI: sicurezza, sterilizzabilità e performance per il settore sanitario
I polimeri impiegati per produrre dispositivi medici e packaging possono essere sensibili all’idrolisi causata dalla sterilizzazione in autoclave

Compound radiopaco atossico per dispositivi medicali: innovazione e sicurezza
Presenti da ormai alcuni anni nel portfolio dei prodotti speciali LATI, i compound opachi e schermanti ai raggi X LATIGRAY offrono oggi una possibilità in più per soddisfare le esigenze del settore di impiego medicale

Compound autolubrificante per automazione industriale
Abbassare il coefficiente d’attrito e incrementare quanto possibile la resistenza all’usura: ecco gli obiettivi imposti a Saroplast per la sostituzione del metallo sinterizzato da un’applicazione molto critica appartenente al settore dell’automazione