La valutazione del rischio dei nanomateriali è una sfida centrale per l’industria moderna. Le nanotecnologie offrono enormi vantaggi in termini di prestazioni dei materiali, ma comportano anche la necessità di gestire in modo rigoroso i potenziali rischi per la salute umana e per l’ambiente.

In questo contesto nasce GUIDEnano, un progetto di ricerca europeo finanziato dal 7° Programma Quadro (FP7), con l’obiettivo di sviluppare una piattaforma digitale in grado di guidare aziende e istituti di ricerca nella valutazione e mitigazione dei rischi legati ai nanomateriali.

Cos’è GUIDEnano e come funziona

Un approccio sistematico alla sicurezza delle nanotecnologie

GUIDEnano è una piattaforma online che fornisce strumenti metodologici e modelli di valutazione per analizzare i rischi associati a prodotti contenenti nanomateriali, lungo tutto il loro ciclo di vita — dalla produzione all’uso, fino allo smaltimento.

Lo strumento consente di:

  • Identificare i pericoli specifici dei nanomateriali in un determinato contesto applicativo.
  • Stimare l’esposizione di lavoratori, consumatori e ambiente.
  • Elaborare strategie di mitigazione e piani di gestione del rischio personalizzati.
  • Generare report conformi alle direttive europee su sicurezza chimica e ambientale.

Un supporto alle aziende per la conformità normativa

Il sistema GUIDEnano è pensato per integrare le normative esistenti (come REACH e CLP) e colmare le lacune metodologiche relative alle nanoparticelle.
In questo modo le aziende possono:

  • Dimostrare la conformità regolatoria con maggiore trasparenza.
  • Ottimizzare le procedure interne di sicurezza.
  • Facilitare il dialogo con le autorità competenti, gli ispettorati del lavoro e le agenzie ambientali.

Il report generato dallo strumento è trasparente e tracciabile, pensato per favorire la collaborazione tra tutti gli stakeholder coinvolti: enti pubblici, assicurazioni, ricercatori e associazioni di categoria.

Il consorzio GUIDEnano: ricerca e industria insieme

Il progetto GUIDEnano riunisce un consorzio internazionale di:

  • Università e centri di ricerca di eccellenza nel campo della nanotossicologia;
  • Aziende industriali impegnate nello sviluppo di materiali avanzati;
  • Istituti di certificazione e agenzie di sicurezza.

Tra i partner industriali figura anche LATI Industria Termoplastici S.p.A., che contribuisce con la propria esperienza sui compound termoplastici contenenti nanocariche, un ambito in cui la gestione del rischio e la sicurezza dei processi produttivi sono cruciali.

Un passo avanti verso la sostenibilità delle nanotecnologie

L’obiettivo finale di GUIDEnano è rendere le nanotecnologie più sicure, tracciabili e sostenibili, promuovendo un uso responsabile dei nanomateriali in settori strategici come:

  • Elettronica e semiconduttori
  • Packaging avanzato
  • Materiali per energia e trasporti
  • Biomedicina e dispositivi medicali

La valutazione preventiva dei rischi consente di anticipare eventuali criticità e di sviluppare soluzioni compatibili con i principi dell’economia circolare e della chimica verde.

Maggiori informazioni

Per approfondire il progetto e consultare la piattaforma:
👉 www.guidenano.eu

FAQ – Domande frequenti sulla valutazione del rischio dei nanomateriali

  1. Perché è necessaria una valutazione del rischio specifica per i nanomateriali?
    Perché le particelle nanometriche hanno proprietà fisico-chimiche differenti dai materiali convenzionali, influenzando comportamento biologico, reattività e potenziale tossicologico.
  2. GUIDEnano è obbligatorio per legge?
    No, ma rappresenta un supporto riconosciuto a livello europeo per adempiere alle normative sulla sicurezza chimica (REACH, CLP, ISO/TS 12901).
  3. Chi può utilizzare la piattaforma GUIDEnano?
    Industrie, laboratori di ricerca, enti di regolamentazione e aziende che producono o utilizzano materiali contenenti nanoparticelle.

Conclusione

La valutazione del rischio dei nanomateriali è una componente essenziale per garantire l’uso sicuro e sostenibile delle nanotecnologie.
Strumenti digitali come GUIDEnano consentono di adottare un approccio basato su scienza, trasparenza e prevenzione, promuovendo al contempo l’innovazione responsabile nel settore dei materiali avanzati.