Supporto documentale e analisi di sostenibilità

LATI mette a disposizione le schede di sicurezza dei propri prodotti in 23 lingue inviando in automatico la versione più aggiornata al primo acquisto utile. Qualora si rendesse necessaria un’ulteriore copia è possibile richiederla attraverso gli usuali canali commerciali.

Per alcuni gradi, i dati LCA sono già disponibili. Nel caso di dati specifici su gradi particolari, l’analisi può essere svolta previa valutazione e analisi da parte della direzione LATI.

L’Assistenza Tecnica esamina nel dettaglio le esigenze del progetto e la normativa di riferimento. Sulla base di questa analisi, condivide una valutazione tecnica con la Direzione LATI, che decide l’approvazione del progetto. L’iter certificativo è avviato quando è disponibile la documentazione aggiornata e, dove richiesto da norme e standard, saranno effettuati test aggiuntivi presso laboratori accreditati. Per avviare la procedura è quindi fondamentale fornire tutte le informazioni sull’applicazione e sulla sua destinazione d’uso.

EuMBC (European Masterbatchers and Compounders), fondato nel 2001, riunisce i produttori europei indipendenti di masterbatch e compound. Parte di EuPC (European Plastics Converters), il gruppo promuove l’uso sicuro delle materie plastiche, tutela le peculiarità del settore e affronta le sfide normative europee.

LATI è un membro fondatore e parte del direttivo di EuMBC. L’azienda è attivamente coinvolta in tutte le iniziative e discussioni chiave del settore, contribuendo allo sviluppo di strategie per affrontare le normative e promuovendo l’uso sicuro e sostenibile delle materie plastiche.

EuMBC si propone di valorizzare e rappresentare i produttori di masterbatch e compound termoplastici in Europa. Il gruppo opera per accompagnare l’evoluzione normativa, favorire la definizione di posizioni condivise su temi regolatori e sostenere le imprese nel miglioramento continuo, anche attraverso il confronto con gli standard europei.

EuMBC partecipa attivamente alla definizione e alla comunicazione delle posizioni del settore sui principali temi normativi a livello europeo. Segue da vicino i processi legislativi ed è coinvolta in gruppi di lavoro qualificati come il PEST (Plastic Exposure Scenario Team) e il FREP (Food Contact Regulatory Experts Panel).

EuMBC promuove la sostenibilità del settore incoraggiando pratiche responsabili e definendo linee guida per un utilizzo consapevole delle materie plastiche come lo sviluppo dello standard di certificazione OCS, Operation Clean Swip. In collaborazione con istituzioni, organizzazioni non governative e partner internazionali, il gruppo lavora per sviluppare soluzioni che riducano l’impatto ambientale, favorendo il riciclo e il riuso.

Per maggiori informazioni riguardanti le attività di EuMBC, puoi visitare il sito ufficiale all’indirizzo [EuMBC – Compounders](https://www.compounders.eu/).

Le Direttive Europee 2002/95/CE, 2011/65/UE e 2015/863/UE, comunemente note come RoHS, RoHS II e RoHS III regolano l’impiego di sostanze pericolose tra cui piombo, cadmio, mercurio, cromo esavalente, bifenili polibromurati e ftalati nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche con l’obiettivo di tutelare la salute umana e l’ambiente.

In linea con il proprio impegno verso la sostenibilità e la conformità normativa, LATI sviluppa materiali pienamente rispondenti ai requisiti RoHS e fornisce ai propri clienti la documentazione tecnica necessaria a supporto delle dichiarazioni di conformità.

Il regolamento REACh (Regolamento CE N. 1907/2006) riguarda la registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche in Europa, per garantire che i prodotti siano sicuri per la salute e l’ambiente. LATI si impegna a coinvolgere tutta la catena del valore in questo processo monitorando le sostanze chimiche utilizzate nei suoi compound e garantendo che le sue soluzioni siano conformi alle disposizioni del regolamento, informando e mantenendo aggiornati i clienti nella gestione dei materiali secondo questa normativa.

La Direttiva RAEE (Dir. 2002/96/CE) riguarda il riuso e il riciclaggio delle apparecchiature elettriche ed elettroniche, promuovendo la gestione sostenibile dei rifiuti. LATI supporta i propri clienti nella progettazione di componenti in linea con le disposizioni della direttiva, contribuendo al riciclaggio e al riutilizzo dei materiali. Sebbene la direttiva non imponga obblighi ai produttori di materie prime, LATI continua a garantire che i suoi prodotti siano facilmente riciclabili e conformi alle esigenze di sostenibilità.

I Conflict Minerals sono minerali strategici – nel dettaglio oro, stagno, tungsteno e tantalio – che vengono estratti in contesti geopoliticamente instabili e, in modo significativo, nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). La legge federale statunitense Dodd-Frank Act (2010) e il Regolamento (UE) 2017/821 impongono alle aziende di verificare e monitorare l’origine dei minerali utilizzati nei propri prodotti, al fine di evitare il coinvolgimento indiretto nel sostegno economico a conflitti o altre attività illecite connesse. In linea con tali normative e con i principi internazionali di responsabilità sociale d’impresa, LATI adotta una politica interna volta a garantire che i propri materiali siano privi di minerali provenienti da zone di conflitto implementando controlli lungo la catena di fornitura e collaborando con i propri partner commerciali per assicurare la tracciabilità delle materie prime.

IMDS (International Material Data System) è una piattaforma online sviluppata per supportare la conformità alla Direttiva 2000/53/CE – ELV (End of Life Vehicle). Consente ai fornitori di tutta la filiera automobilistica di dichiarare la composizione dei materiali utilizzati nei propri prodotti. Questo sistema facilita la trasparenza e la tracciabilità delle sostanze impiegate, in particolare quelle elencate nella GADSL (Global Automotive Declarable Substance List), contribuendo a una gestione responsabile dei materiali e alla sostenibilità del settore.

Per ottenere l’MDS aggiornato di un materiale acquistato da LATI, è sufficiente compilare l’apposito modulo di richiesta disponibile sul nostro sito o contattare il proprio referente commerciale LATI. Una volta ricevuta la richiesta, LATI fornirà il documento tramite il sistema IMDS, permettendo al cliente di integrare le informazioni nel proprio MDS di componente e rispondere efficacemente alle esigenze normative del settore automotive.

Oltre alla certificazione IATF, LATI partecipa attivamente al sistema IMDS sin dalla sua introduzione, offrendo ai propri clienti un supporto concreto nella gestione delle informazioni sui materiali. Questo consente di rispondere in modo rapido e conforme alle richieste delle case automobilistiche, migliorando la competitività e la preparazione normativa lungo tutta la catena di fornitura.

I gradi standard non sono idonei in applicazioni nei settori farmaceutico, medicale o dentale come indicato sulla documentazione tecnica. Tuttavia, per alcune applicazioni non implantologiche è possibile mettere a punto dei gradi specificamente progettati previa compilazione del questionario di “Valutazione dell’impiego” e sottoscrizione delle “Avvertenze per l’impiego” di prodotti LATI nel settore medicale disponibili su questo sito internet o attraverso gli usuali canali commerciali. La nostra assistenza tecnica è a disposizione per assistere il cliente nella scelta del materiale più idoneo.