Nel mondo della movimentazione industriale e dei sistemi meccanici ad attrito controllato, la scelta del materiale delle boccole è determinante per garantire durata, scorrevolezza e affidabilità nel tempo.
I compound autolubrificanti rappresentano oggi una delle soluzioni più performanti, eliminando la necessità di lubrificanti esterni e riducendo al minimo l’usura dei componenti metallici associati.
Boccole autolubrificanti per carrelli elevatori: il caso GGB
Un importante costruttore di carrelli elevatori ha progettato un sistema di guida innovativo, in cui la colonna sterzante può ruotare di 30°, facilitando l’accesso dell’operatore alla cabina.
Il movimento è reso possibile da due boccole autolubrificanti sviluppate da GGB utilizzando il compound LATILUB EP®22, prodotto su base PBT e caricato con PTFE.
Dati tecnici del sistema di scorrimento
| Parametro | Valore |
| Diametro interno boccola | 25 mm |
| Diametro esterno | 28–30 mm |
| Lunghezza | 22,5 mm |
| Larghezza flangia | 35 mm |
| Lunghezza complessiva del sistema | 75 mm |
| Carico applicato | 600–700 N |
| Frequenza d’uso | 5–30 azionamenti/giorno |
| Velocità di scorrimento | ≤ 1 m/s |
Le boccole autolubrificanti centrano un’asta metallica oscillante lunga 145 mm, garantendo movimenti fluidi e precisi anche in condizioni di uso intensivo.
Il compound LATILUB EP®22: tecnologia PBT + PTFE
Il compound autolubrificante EP®22 si distingue per la capacità di operare a secco o in presenza di lubrificante, mantenendo nel tempo un basso coefficiente d’attrito e un’ottima resistenza alla corrosione.
Proprietà tecniche principali
| Proprietà | Valore tipico |
| Base polimerica | PBT (polibutilentereftalato) |
| Lubrificante interno | PTFE |
| Coefficiente d’attrito | 0,22 – 0,37 |
| Temperatura di esercizio | -50 °C / +170 °C |
| Velocità max di scorrimento | 1 m/s |
| Conformità | ELV, WEEE, RoHS |
| Lavorabilità | Tornitura, fresatura, stampaggio |
Oltre alle prestazioni meccaniche, il materiale presenta un elevato smorzamento vibrazionale, riducendo rumori e vibrazioni nelle fasi di movimento — un vantaggio fondamentale per applicazioni in ambienti chiusi o ad alta frequenza d’uso.
Vantaggi rispetto ai materiali rinforzati tradizionali
In precedenza, le boccole erano realizzate in polimeri rinforzati con fibra di vetro, ma questa soluzione accelerava l’usura della colonna oscillante in metallo.
Il compound autolubrificante EP®22, privo di fibre di vetro, elimina il problema dell’abrasione, garantendo:
- maggiore longevità del sistema
- silenziosità di funzionamento
- assenza di manutenzione
- riduzione dei costi di servizio
Come confermato da Andreas Epli, Automotive Project Engineer di GGB, “il materiale offre un ottimo smorzamento e movimenti più dolci e silenziosi, senza necessità di lubrificanti esterni”.
Applicazioni ideali dei compound autolubrificanti per boccole
| Settore | Applicazioni tipiche |
| Movimentazione industriale | Carrelli elevatori, sistemi di guida, supporti oscillanti |
| Automotive | Snodi, supporti sterzo, sistemi di sospensione leggeri |
| Macchinari automatici | Guide, slitte, elementi rotanti |
| Elettromeccanica | Attuatori e dispositivi di precisione |
FAQ – Domande frequenti sui compound autolubrificanti per boccole
- Quando è utile scegliere un compound autolubrificante?
Quando è necessario ridurre attrito e manutenzione in sistemi con scorrimento o oscillazione frequente, anche senza lubrificanti. - I compound autolubrificanti sono compatibili con ambienti corrosivi?
Sì, grazie alla base PBT e all’assenza di fibre abrasive, resistono bene all’umidità e agli agenti chimici. - Possono sostituire le boccole metalliche?
In molti casi sì: offrono resistenza meccanica adeguata, peso ridotto e maggiore silenziosità.
Conclusione
L’adozione di un compound autolubrificante per boccole come l’EP®22 consente di migliorare efficienza, comfort operativo e durata dei componenti, riducendo al contempo la manutenzione e l’impatto ambientale.
Vuoi valutare la sostituzione delle boccole metalliche o rinforzate?
Richiedi una valutazione tecnica personalizzata per individuare il compound autolubrificante più adatto alla tua applicazione.
