Polimeri tecnici per ambienti galvanici e ad alta sollecitazione
L’industria chimica e galvanica rappresenta uno dei contesti più complessi per i materiali polimerici, a causa della combinazione di temperature elevate, ambienti fortemente corrosivi e correnti elettriche intense.
In questi scenari, la scelta del materiale deve garantire resistenza meccanica, stabilità termica e inerzia chimica anche in condizioni di esercizio estreme.
L’esperienza di Progalvano, azienda italiana leader nella produzione di rotoburatti per trattamenti galvanici, dimostra come i compound ad alte prestazioni possano sostituire con successo materiali tradizionali, come il PVDF, mantenendo affidabilità e durata nel tempo.
Dalla galvanica ai compound avanzati: il progetto Progalvano
Nei processi galvanici, i barili montati sui rotori devono resistere non solo all’aggressione di soluzioni acide e alcaline, ma anche alla presenza di specie ioniche libere e forti correnti elettriche.
Tradizionalmente, Progalvano utilizzava poliolefine e resine fluorurate per la costruzione dei propri componenti, ma i nuovi processi a base fortemente alcalina hanno richiesto un materiale più performante.
La sfida principale riguardava la realizzazione delle molle di chiusura dei barili:
- dovevano mantenere elasticità anche a 100°C,
- resistere a creep e rilassamento,
- offrire stabilità meccanica nel tempo,
- e garantire resistenza chimica alle soluzioni galvaniche.
LATENE AG3H K/10: il polipropilene rinforzato con fibra di carbonio
La soluzione è stata individuata nel LATENE AG3H K/10, un compound termoresistente e meccanicamente rinforzato a base di polipropilene (PP) caricato con fibra di carbonio.
Caratteristiche tecniche principali:
| Proprietà | Valore tipico | Beneficio |
| Resina base | Polipropilene ad alta viscosità | Resistenza termica e lavorabilità |
| Carica rinforzante | Fibra di carbonio 10% | Elevata rigidità e elasticità |
| Temperatura d’esercizio | Fino a 100°C | Stabilità in uso prolungato |
| Resistenza chimica | Eccellente | Inerzia verso soluzioni acide e alcaline |
| Resistenza a creep | Molto alta | Nessun rilassamento sotto carico |
I test sul campo hanno confermato che le nuove molle prodotte in LATENE AG3H K/10 rispondono pienamente alle specifiche di progetto, offrendo:
- durata operativa superiore rispetto al PVDF,
- maggiore elasticità residua,
- e assenza di degrado meccanico dopo lunghi cicli di utilizzo.
Dalla galvanica all’elettronica: la sinergia con i compound termoconduttivi
Sebbene il caso Progalvano riguardi la resistenza chimico-meccanica, le tecnologie di formulazione dei compound avanzati, come quelli a base di fibra di carbonio o grafite, sono le stesse utilizzate anche per i compound termoconduttivi per LED e dispositivi elettronici.
Entrambe le applicazioni condividono obiettivi simili:
- Gestione del calore o della resistenza elettrica,
- Mantenimento delle proprietà meccaniche a caldo,
- Stabilità dimensionale nel tempo,
- e longevità in ambienti aggressivi (umidità, calore, sostanze chimiche).
Questa convergenza dimostra come le tecnoplastiche ingegneristiche possano sostituire efficacemente metalli e fluoropolimeri, migliorando performance e sostenibilità.
Vantaggi dei compound tecnici rinforzati
| Categoria | Beneficio |
| Prestazioni termiche | Resistenza fino a 100°C senza deformazioni |
| Durata meccanica | Elevata elasticità e rigidità strutturale |
| Compatibilità chimica | Inerzia verso acidi, basi e solventi |
| Lavorabilità | Stampaggio a iniezione e personalizzazione geometrica |
| Sostenibilità | Riduzione del peso e della complessità produttiva |
Grazie a questi vantaggi, i compound rinforzati con fibre e i termoconduttivi a base grafitica rappresentano oggi una delle frontiere più promettenti per la meccanica industriale, l’elettronica e la chimica di processo.
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FAQ – Compound termoconduttivi e rinforzati per ambienti industriali
- Qual è la differenza tra compound termoconduttivi e rinforzati?
I primi migliorano la dissipazione termica, i secondi aumentano la resistenza meccanica; entrambi possono essere combinati per applicazioni complesse. - Il LATENE AG3H K/10 può sostituire materiali fluorurati come il PVDF?
Sì, offre prestazioni termiche e chimiche comparabili con costi e peso inferiori. - Questi compound sono adatti anche all’elettronica e ai LED?
Sì, la presenza di fibre di carbonio e grafite conferisce conduttività termica e stabilità dimensionale ideali per dissipatori o componenti LED.
