Un impegno condiviso per il bene comune
In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo, LATI conferma il proprio impegno verso la sostenibilità sociale e la comunità del territorio varesotto aderendo al progetto “Cuore a Mille Challenge”, promosso in collaborazione con la Fondazione Renato Piatti Onlus.
L’obiettivo? Sensibilizzare i collaboratori sul tema della disabilità e dell’autismo, rafforzando al tempo stesso il valore della partecipazione, del benessere e della responsabilità sociale d’impresa.
LATI: una storia di impresa e responsabilità sociale
Fondata nel 1945 a Vedano Olona dalla famiglia Conterno, LATI Industria Termoplastici è oggi uno dei principali produttori europei di materiali termoplastici tecnici per uso ingegneristico.
Guidata da Michela Conterno, terza generazione della famiglia, LATI promuove un modello di family business etico e sostenibile, dove il profitto non è un fine, ma uno strumento per creare valore condiviso.
LATI è profondamente radicata nel territorio e interpreta la crescita industriale come occasione per generare ricadute positive sulla comunità, offrendo stabilità occupazionale, inclusione e sostegno a iniziative sociali.
Fondazione Renato Piatti: accoglienza e cura per le persone con disabilità
La Fondazione Renato Piatti Onlus, nata a Varese per volontà di Anffas, opera in Lombardia per assistere persone con disabilità intellettive e relazionali e le loro famiglie.
Con 16 centri tra Milano e Varese, la Fondazione offre servizi sanitari, riabilitativi e socio-assistenziali, prendendosi cura di oltre 600 persone dai 2 agli 84 anni.
Il suo approccio si basa sul principio “persona con disabilità, non disabile”, riconoscendo in ogni individuo unicità, dignità e potenzialità.
Il progetto “Cuore a Mille Challenge”: tre sfide, un unico obiettivo
L’amicizia tra LATI e la Fondazione Piatti nasce nel 2018 e trova nuova linfa con il progetto “Cuore a Mille Challenge”, pensato per coinvolgere tutti i collaboratori LATI in un’esperienza collettiva di consapevolezza e solidarietà.
Tre le sfide che hanno animato l’iniziativa:
Camminata alla Schiranna (31 maggio) – Un incontro tra collaboratori LATI e persone assistite dalla Fondazione: un momento di empatia, conoscenza e inclusione.
Camminata individuale – Un invito a prendersi cura del proprio benessere psicofisico contribuendo, con ogni passo, a un obiettivo comune: raggiungere un milione di passi, ampiamente superato.
Evento online sull’autismo (28 giugno) – Un incontro formativo durante il quale esperti della Fondazione hanno risposto alle domande dei collaboratori, ispirando la stesura del Manifesto dell’Autismo secondo LATI, fondato sul riconoscimento della diversità come unicità.
Un aiuto concreto: 270 ore di terapia per i bambini con autismo
A conclusione del progetto, LATI ha donato 270 ore di terapia in acqua ai bambini con autismo e disabilità gravi del Centro Riabilitativo Semiresidenziale di Besozzo (VA).
Un gesto concreto di solidarietà, che unisce il benessere dei collaboratori al sostegno diretto della comunità.
“Aiutare chi aiuta arricchisce. Con questo spirito LATI è vicina alla Fondazione Piatti da anni.
‘Cuore a Mille Challenge’ esprime i nostri valori: benessere, partecipazione e sostenibilità sociale.”
— Michela Conterno, CEO di LATI Industria Termoplastici S.p.A.
“Camminare insieme alla comunità di LATI e ai nostri beneficiari rende concreta la nostra missione.
LATI ha saputo cogliere l’importanza di guardare alla disabilità come un tema condiviso.”
— Franco Radaelli, Direttore Generale di Fondazione Renato Piatti Onlus
Un percorso di valore condiviso
La collaborazione tra LATI e Fondazione Piatti rappresenta un modello di responsabilità sociale d’impresa autentica, capace di unire impresa, persone e territorio.
Un’iniziativa che non si limita alla beneficenza, ma promuove inclusione, consapevolezza e crescita collettiva — passo dopo passo.
